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24.12.05
  >>LA STRENNA DEL NATALE 2004 (prima parte)
Questa storia è vera e veritiera per il 99%. E' stato modificato solo un particolare così da permettere ai protagonisti di non riconoscersi e far sì che il tutto sia nuovo e godibile anche per loro.

LA STRENNA DEL NATALE 2004

Fabio B. stava rincasando dopo una dura giornata di lavoro. Il traffico, le luci, natale, Bologna. Quali fossero i suoi pensieri appena giunto a casa sua, nel suo monolocale in una palazzina in via Dè Gandolfi, non è dato sapere. Anche perché ecco che mentre sta aprendo la porta di casa, alle sue spalle ansimando arriva una persona:

-la prego mi faccia usare il telefono mi hanno....(malore improvviso)

Cos'era accaduto a quest'uomo in là con gli anni? Scopriamolo assieme tornando a quella mattina.....

Quella mattina il Signor V.D., 64 anni, pensionato, single, di Bologna si era recato in piscina. Ci andava spesso. Gli piaceva. Punto. Si era cambiato nello spogliatoio, aveva lasciato il suo accappatoio su una sedia, si era immerso in acqua e aveva iniziato la serie delle sue 30 vasche. Dopo circa un'ora, stanco, aveva risalito i gradini della scaletta metallica, s'era infilato le ciabatte abbandonate a bordopiscina e si era diretto verso l'angolo dove aveva lasciato accappatoio. L'aveva indossato e aveva iniziato ad asciugarsi. Poi si era accorto che qualcosa non andava. Una piccola anomalia nella lunga serie di atti di routine che finora avevano scandito quella e tutte le altre mattine come quella. Dalla tasca dell'accappatoio era sparita la chiave dell'armadietto. Sparita? Possibile? Ma c'era poi mai veramente stata? Magari gli era caduta lungo il tragitto. Perché doveva essere proprio "sparita"? Con un'ansia crescente era entrato nello spogliatoio scrutando attentamente ogni centimetro del pavimento in cerca di una risposta rassicurante. I suoi vestiti. C'erano. Come pure le scarpe. Ma l'armadietto era aperto. Aperto. E dentro: vuoto. Quello a fianco però era ancora chiuso. E se fosse stato quello il suo? Non si ricordava. Gli pareva fosse quello aperto, però....no! Il portafogli con i documenti. e anche soldi. Un centinaio di euro. Una bella somma per un pensionato. e il cellulare. e le chiavi della macchina. Magari il suo era il 79, quello ancora chiuso lì a fianco, e le chiavi erano per terra da qualche parte. Oppure potevano averle in portineria.
[continua]
 
Comments:
ok, stile asciutto, storia che fin dalle prime fasi inchioda il lettore (e la lettrice!!) alla sedia... affascinante per la sottoscritta l'ambientazione bolognese...
attendo seconda parte...
MENTE SEMPLICE
 
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