>>L'esperimento di Torricelli 2006
Ho deciso di darmi alla scienza. Nonostante in gioventù sia stato più volte eletto "asinello del liceo". L'esperimento che mi appresto a condurre è un libero adattamento di
quanto fece E. Torricelli nel 1644 a Firenze. Con libero adattamento intendo che
non c'entra assolutamente nulla con quello che ha fatto lui armato di tubo di vetro, mercurio, ecc. Diciamo che ha in comune solo il fine, la tesi che si vuol dimostrare:
che la natura non aborre il vuoto.
Mi spiego meglio: sul web ci sono abbastanza blog per costruire un ponte di c@zzi altrui da qui a plutone. Ognuno di questi blog viene tenuto per un motivo. Volendo semplificare e suddividere i blog in base alla fortuna che incontrano presso la comunità internautica direi che ci sono 3 macroclassi. Ci sono i
blog ultrafighi dove per un post nuovo ci vogliono 6 mesi o comunque
un numero cospicuo di giorni e dove i lettori attendono impazienti con la bava alla bocca. Ci sono i blog ultrasfigati (e non ne cito nessuno perchè il blog di tal natura presuppone che nessuno - compreso il suo autore - lo legga). Ci sono infine i blog medi (eccomi qua). Ognuno di questi blog ha uno scopo. C'è una motivazione che spinge tutti i bloggari a mettersi davanti ad una tastiera e inondare il mondo con ritagli e scarti e taglia e cuci delle proprie esistenze. Io per esempio tengo un blog per motivi terapeutici. Infatti sono affetto da una grave forma di schizotimia autodiagnosticata (fino a ieri reputavo essere ciclotimia, ma mi hanno spiegato il significato del termine, e quindi ho optato per quest'altra psicopatologia di cui ancora ignoro il significato). Probabilmente se non scrivessi qui me ne starei in giro a depezzare cadaveri. O a saponificare perfetti sconosciuti. Oppure a comporre simpatici paralumi con la pelle di qualcuno. O almeno questo ho sempre pensato. Ma ne sono sicuro? Posso asserirlo con assoluta certezza? Ne ho mai avuto la prova provata? La risposta è no. Ecco il motivo dell'"Esperimento di Torricelli 2006". E' in qualche modo attinente con il discorso di stare tre giorni senza cibo e acqua o una settimana senza dormire che si faceva
qualche post fa. Si sperimenta.
[e qui inizia il periodo sperimentale di silenzio stampa]